Il blocco dei tir

Salvo Lorefice (commissario regionale Udicon):
“Bene la revoca, bisogna tutelare gli autotrasportatori ma a farne
le spese non possono essere i consumatori”

E’ stato costituito un tavolo permanente nell’incontro di ieri col presidente della Regione

Palermo, 25 febbraio 2022“Una protesta che rischiava di danneggiare principalmente i consumatori. Chiediamo tempestivi
provvedimenti altrimenti a farne le spese, come sempre, saranno le fasce più deboli”. L’appello è di
Salvatore Lorefice, commissario regionale U.Di.Con (Unione per la difesa dei consumatori),
intervenuto sul blocco dei tir sospeso ieri notte in Sicilia e che ha interessato tutta la Penisola. Gli
autotrasportatori hanno manifestato dissenso al rincaro dei carburanti e con i camion hanno bloccato
i punti cruciali di strade e autostrade. Risultato: i beni non sono arrivati sui banchi dei supermercati.

“Considerando che – dichiara Lorefice – la maggior parte dell’ortofrutta viaggia su strada, la
mancata consegna dei prodotti primari avrebbe potuto provocare non solo ingenti danni al settore
agricolo, già devastato anche dalle calamità naturali, ma anche un rialzo dei prezzi dei beni al
consumo. Un aumento che sarebbe il risultato della scarsità dei prodotti stessi e dell’incremento dei
costi di energia e carburante. Adesso che il blocco è saltato ci auguriamo che la situazione possa
essere ricondotta alla normalità, per evitare che a pagarne le conseguenze, oltre ai produttori, siano i
consumatori costretti ad acquistare a prezzi più alti”.