Criticità nel sistema idrico agrigentino, l’u.Di.Con: “occorre tenere alta l’attenzione fino a quando non si metterà definitivamente la parola fine alla problematica”

Sicilia, 28/07/2021 – “L’approvazione da parte del Governo Musumeci di un disegno di legge da sottoporre all’esame dell’Ars per trasformarlo in legge in tempi brevi per sostenere l’avvio di Aica, l’azienda idrica dei Comuni agrigentini che sostituirà Girgenti Acque, è un passo importante ma occorre tenere alta l’attenzione fino a quanto non si metterà definitivamente la parola fine alla problematica”.

Ad affermalo il responsabile provinciale agrigentino dell’U.Di.Con. Giuseppe Mortillaro che plaude all’operato del Governo regionale e che allo stesso tempo auspica una soluzione rapida. “Occorre – ribadisce Mortillaro – tenere alta l’attenzione di tutte le forze politiche, economiche, sociali e imprenditoriali fino a quando si trovi una soluzione certa che garantisca continuità e qualità ad un servizio di primaria importanza come lo è quello idrico”.

Il responsabile U.Di.Con, nel sottolineare ancore i continui disservizi di questi mesi, ulteriormente aggravati dal recente fallimento di Girgenti Acque, prosegue: “In questi ultimi mesi abbiamo assistito e subito gravi disservizi dell’erogazione idrica su tutto il territorio provinciale, con reiterati turni saltati, guasti non ripristinati, per non tacere poi delle indagini giudiziarie condotte dalla procura della Repubblica di Agrigento denominata “Waterloo”, che ha messo sotto indagine i vertici societari.

Con l’intervento regionale, un primo importante passo è stato fatto. Adesso bisogna continuare sulla strada intrapresa attraverso un lavoro sinergico per trovare soluzioni a breve e medio termine. Bisogna risolvere definitivamente gli atavici problemi idrici del nostro territorio, sia sotto l’aspetto finanziario che strutturale e gestionale”.